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Giovanni Maria Perfetto DE SANTIS, nato a
Cansano (AQ) il 6 febbraio 1949, ha conseguito il Diploma di Laurea
in Lettere Classiche presso l'Università degli Studi di Perugia
dove, il 21.XI.1972, ha discusso la Tesi di Laurea in Geografia
"Paesaggio antropogeografico della Maiella".
Nel giugno 1974 è
risultato idoneo ad un concorso a 5 borse di studio bandito dal
CNR.
Il 1.XI.1974, vincitore di un Concorso per due Assegni
Biennali di formazione scientifica e didattica bandito dalla Facoltà
di Lettere e Filosofia dell'Università di Perugia, ha preso servizio
come Assegnista presso l'Istituto Policattedra di Geografia.
Nel
febbraio 1976, risultato vincitore del Concorso a due Assegni
biennali di formazione scientifica e didattica presso la Facoltà di
Magistero dell'Università "la Sapienza" di Roma, ha optato per la
proroga dell'assegno di cui era titolare a Perugia.
Nel frattempo
era stato dichiarato cultore della materia ed inserito in
graduatoria per ricoprire l'incarico di insegnamento di Geografia
presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di
Perugia.
Nell'agosto 1979 è risultato vincitore del Concorso
-classe XL/B- con assegnazione di Cattedra presso la Scuola Media
Statale di Poggio Mirteto.
L'11 novembre 1981 è stato inquadrato
nel ruolo di Ricercatore Universitario Confermato per il gruppo di
discipline n. 36 (Geografia), con decorrenza giuridica 1.VIII.1980,
presso l'Istituto Policattedra di Geografia della Facoltà di Lettere
e Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia
Nel periodo
1988-93 e 2005-09 è stato membro eletto del Consiglio Direttivo
dell’Associazione dei Geografi Italiani.
Nell'a.a. 1992-93 ha
avuto l'affidamento di Geografia Storica dal Consiglio della Facoltà
di Lettere e Filosofia dell'Università di Perugia, confermato per
gli a.a. 1993-94, 1994-95, 1995-96, 1996-97 e 1997-98.
Nel
periodo 1997-2001 è stato membro designato del Consiglio Direttivo
dell’I.R.R.S.A.E. dove ha ricoperto il ruolo di coordinatore della
sezione documentazione e di responsabile del settore pubblicazioni
dell’Istituto
Nell'a.a. 1998-99 ha avuto l'affidamento di
Geografia umana dal Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia
dell'Università di Perugia, incarico confermato negli anni
accademici successivi.
In data 26.IV.1999 ha ricevuto
comunicazione dal Ministero dell'Università e Ricerca Scientifica e
Tecnologica, prot. 2754, di essere stato incluso nell'elenco dei
vincitori del Concorso a posti di Professore Universitario di ruolo
II fascia (bandito con DD.MM. 22/12/95 e 29/2/96) per il settore
disciplinare M06A-Geografia ed è stato chiamato a ricoprire la
Cattedra di Geografia della Facoltà di Lettere e Filosofia (ind.
moderno) presso l'Università degli Studi di Verona, dove ha preso
servizio il 1.XI.1999.
Nel periodo 1999-2004 è stato membro
eletto del Consiglio d’Amministrazione dell’Università degli Studi
di Verona
Dall'a.a. 2001-2002 all’anno acc. 2003-04 ha ricoperto
l'insegnamento di Geografia economico-politica presso la Facoltà di
Lingue e Letterature Straniere dell'Università degli Studi di
Verona.
Nello stesso anno acc. 2001-2002 ha tenuto il corso di
Geografia nell'ambito del Master per Insegnanti "Ambiente e
territorio", organizzato dall'Ufficio Scolastico Regionale
dell'Umbria del MIUR, dall'IRRE Umbria e dalle Università degli
Studi e Italiana per Stranieri di Perugia.
Dal 2003-04 tiene
l’incarico di Geografia per il Corso di laurea telematico (Nettuno)
in Operatore dei Beni Culturali per la Facoltà di Lettere e
Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia
In data 3 aprile
2004, con D.R. n. 641 dell'Università degli Studi di Macerata, è
stato dichiarato idoneo nella valutazione comparativa a n. 1 posto
di professore universitario di prima fascia - SSD M-GGR/01
(Geografia).
In data 1 novembre 2004 è stato chiamato a
ricoprire, come professore Associato, la cattedra di Geografia
umana, già tenuta in affidamento, presso la Facoltà di Lettere e
Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia
Dall’anno acc.
2004-05 al 2007-08 ha ricoperto, come affidatario, gli insegnamenti
di Geografia per il Corso di laurea in Lettere e di Geografia
politica ed economica per il Corso di laurea in Beni culturali
presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi
di Verona.
In data 1 novembre 2006 ha assunto servizio come
Professore Straordinario per il SSD M-GGR/01 – Geografia, presso la
Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di
Perugina, sempre sulla Cattedra di Geografia umana.
Dall’anno
2006-07 è titolare dell’insegnamento di Geografia medica per il
Corso di Laurea in Lettere della Facoltà di Lettere e Filosofia
dell’Università di Perugia.
Dal 2006 è stato nominato
Coordinatore della Commissione ECTS dei programmi Socrates-Erasmus e
Delegato della Facoltà di Lettere e Filosofia
Intensa ed attiva
è stata anche la partecipazione ai vari organi collegiali di cui fa
parte di diritto (Consigli di Facoltà, Consigli di Corso di Laurea,
Consiglio di Istituto e di Dipartimento). Ha, inoltre, assicurato
costantemente, durante tutto il periodo di attività didattica (con
esclusione del mese di agosto) la propria presenza al fine di
garantire il ricevimento degli studenti e dei
laureandi.
ATTIVITÀ SCIENTIFICA
L'attività scientifica si
è sviluppata attraverso l'analisi di molteplici aspetti geografici,
evidenziandone in particolare le relazioni che si instaurano nel
rapporto uomo-ambiente:
- la popolazione e la dinamica
demografica in generale, con specifici riferimenti e studi sui
flussi migratori;
- la localizzazione dei centri;
-
l'individuazione di varie sub-regioni e le loro peculiarità
antropogeografiche;
- le problematiche connesse alla geografia
sociale in generale e a quella medica in particolare
- gli
aspetti peculiari e i riflessi ambientali determinati dal turismo e
dalla circolazione in genere;
- alcuni aspetti specifici di
geografia agraria, storica e cartografica;
- i problemi e i
risvolti connessi alla tutela ambientale.
Gli ambiti geografici
presi in considerazione interessano l'Italia, ed in particolare
l'Italia peninsulare, e per le caratteristiche geomorfologiche,
insediative e socio-economiche riscontrate -pur in una vastità di
ambienti- i risultati che scaturiscono dai singoli studi possono
essere considerati paradigmatici per altri territori ed
esemplificativi della realtà geografica nazionale.
Intensa è
stata la sua partecipazione a convegni e congressi, sia come uditore
che come relatore di interventi e contributi.
Ha, infine, diretto
e curato l'organizzazione dei Seminari Internazionali di Geografia
Medica, svoltisi come di seguito riportati, di cui ha curato, da
solo o insieme ad altri Colleghi, anche la pubblicazione degli
Atti
- I Seminario, La Geografia medica (Roma 4-7 novembre 1982),
Atti pubblicati nel 1983;
- II Seminario, Ambiente urbano e
qualità della vita (Cassino 4-7 dicembre 1985 – Atti pubblicati nel
1986
- III Seminario, Qualità della vita, agricoltura e degrado
ambientale nel Mezzogiorno (Cassino, 10-12 giugno 1988 – Atti
pubblicati nel 1989
- IV Seminario, La Geografia medica e gli
ecosistemi (Roma 4-6 dicembre 1991), Atti pubblicati nel 1992;
-
V Seminario, Le strutture sanitarie tra pubblico e privato (Roma,
1-3 dicembre 1994), Atti pubblicati nel 1995;
- VI Seminario,
Metodi di raccolta dati e percezione della salute (Roma, 4-6
dicembre 1997), Atti pubblicati nel 1998;
- VII Seminario, Salute
e migrazione (Verona, 13-15 settembre 2001), Atti pubblicati nel
2002;
- VIII Seminario, La Geografia dell’Alimentazione (Roma,
16-18 dicembre 2004), Atti pubblicati nel 2005;
- IX Seminario,
Salute e Lavoro (Roma, 13-15 dicembre 2007), Atti pubblicati nel
2009.
Tutti i volumi degli Atti sono stati pubblicati dalla
Casa editrice RUX E.D.E.L. di Perugia
Nel corso della sua
carriera ha realizzato, oltre alla cura dei volumi di Atti di
Convegno sopraelencati, oltre 120 pubblicazioni tra volumi, articoli
e recensioni
Degni di menzione particolare sono infine i due
volumi
Patrimonio cartografico antico della Biblioteca Augusta
(secc. XV-XVI), che intende mettere in ordine e censire tutto il
vasto materiale cartografico reperibile nei volumi della Biblioteca
Augusta di Perugia.
Premesse geografiche al dibattito
Università-territorio: l'Ateneo perugino, che ha inteso esaminare i
rapporti stabilitisi tra l'Università ed il territorio perugino,
visti nel loro svolgimento storico e inseriti nell'attuale
situazione socio-economica dell'Umbria e dell'Italia in generale.
Perugia riesce, così, a polarizzare la quasi totalità degli studenti
umbri cui si aggiunge una buona presenza di studenti delle regioni
meridionali e dell'estero -soprattutto per la presenza
dell'Università Italiana per Stranieri-, con implicazioni notevoli
sul contesto urbano e sociale, di cui si avvantaggiano tutti i
settori dell'economia, tanto che "l'industria dello studente" è una
delle prime "industrie" cittadine per gettito economico. |
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