Questa è la Biografia del nostro Amico Ing. Giulio Di Giacomo 
tradotta dal sottoscitto (Luciano Di Paolo) L'originale è nella pagina "Showcase"

                                                               SOMMARIO DELLA BIOGRAFIA DI
                                                                            GIULIO DI GIACOMO

                                                                                      Istruzione
Giulio Di Giacomo, nato a Cansano nel 1933, ha frequentato l'istituto di Ragioneria presso l'Istituto Tecnico Commerciale in Sulmona, L'Aquila. Si è laureato all'Università della Citta di New York (CUNY), Brooklyn College campus, con un BS in Fisica con lode(1963), ed ha ricevuto oltre la laurea il Master's Degree in Fisica presso l'Istituto Politecnico di Brooklyn nel 1967 (oggi chiamato Polytechnic University of New York) mentre lavorava nel Laboratorio Navale di Scienza Applicata (NASL) in Brooklyn, associato col Centro Navale di Ricerche e Sviluppo (NRDS) in Annapolis, Mariland. Nel frattempo ha soddisfatto gli studi per la laurea d' Ingegneria Metallurgica nel Politecnico ed ha proseguito gli studi di specializzazione in Ingegneria PhD (oltre la Laurea e Master's Degree) per tre anni fino al 1970, ma non fece in tempo a completare il programma di specializzazione quando il Laboratorio chiuse e lui fu trasferito al NRDC in Annapolis, ma scelse di lavorare per la IBM

                                                                              Impiego A NASL

Ha lavorato per sette anni con la Divisione della Scienza dei Materiali del NASL nei campi della spettroscopia Ottica e dei raggi X, la diffrazione elettronica a dei Raggi X, microsonda elettronico, ed applicazioni di ultrasuoni nello sviluppo delle leghe per uso navale. In quattro anni, fu` promosso dal grado GS- 7 al grado GS-13 mentre divenendo un senior leader col titolo di Ricercatore Fisico e supervisore a un gruppo scientifico con esperienza nel campo della chimica, la metallurgia, la fisica, e l'ingegneria. Ha condotto progetti con i laboratori del Southwest Research Institute in Texas per lo sviluppo di metodi ultrasonici ispettivi (ricerche primordiali all'avanguardia della tecnologia in questo campo), e ricerche con i professori dell'Istituto di Tecnologia del Massachusetts (MIT) sulla metrologia della micro-deformazione plastica per metalli adibiti a strumenti di precisione. Ha ricevuto un brevetto sugli ultrasuoni e un'altro brevetto sui limiti microscopici di deformazione plastica in funzione di tempo.
Nel 1967 andò a MIT a frequentare corsi speciali sul microsonda elettronico che adopera un raggio elettronico per condurre analisi quantitative dei materiali e leghe metallurgiche basate sull'emissione di radiazioni caratteristiche di raggi X, che richiede correzioni d'intensita` dovuto agli elettroni respinti, effetto di numero atomico, e emissione secondaria che variano da materiale a materiale in funzione della loro composizione. Questo era un campo nuovo nello studio della struttura della materia. D'altra parte, progressi nello sviluppo di metodi d'analisi delle stress interne (tensione, compressione) nei materiali strutturali per mezzo della diffrazione dei raggi X, attrassero professori della Leigh University, il Politecnico di Brooklyn, e professori da universita` Europee a visitare il suo Laboratorio.

                                                                  Lavoro alla IBM e Contribuzioni

Giulio fu' assunto dalla IBM Il 2 Febbraio 1970 come Ingegnere Staff commensurato col suo titolo in fisica. Promosso ad Ingegnere Consultivo nel 1971. Promosso ad Ingegnere Senior (di alto rango) nel 1980, ed promosso a Senior Technical Staff Member (membro della commissione di consulenza per sviluppi tecnologici) nel 1991. Ha sviluppato tecniche del microsonda elettronico applicate a circuiti in semiconduttori. Ha contribuito (a) all'introduzione dell'Effect Field Transistor (FET), sostituendo la tecnologia bipolare del transistor, (b) all'introduzione dei sottostrati di ceramica stratificati per la diramazione dei circuiti elettronici e segnali from the chip, e (c) all'introduzione del Modulo di Conduzione Termale che costituisce un intero computer di massima portata.
Ha avanzato l'ingegneria di affidabilita` attraverso lo sviluppo di modelli semi-empirici che esprimono matematicamente i meccanismi di fallo dei semiconduttori e sistemi microelettronici: meccanismi di diffusione metallica nei circuiti, elettromigrazione, corrosione, migrazione metallica sotto linfluenza del potenziale elettrico, e meccanismi che coinvolgono fenomeni elettrochimici, termomeccanici, e elettronici. Ha anche sviluppato modelli matematici, applicati a scala microscopica, per predire errori di logica (nel chip) dovuti ai raggi cosmici e emissioni di particelle di alfa provenienti dalla radioattivita` dell'uranio e torio che sono contenuti nelle leghe di piombo e nelle ceramiche e che sono parte del modulo. Ha contribuito allo sviluppo di tecnologie chiave emergenti nella IBM nel periodo 1970-2002. Il 31 luglio 2002 e` andato in pensione.

                                                             Riconoscimenti
F u` eletto membro di Chi è Chi in Thechnology, 1986.
Membro dell'Accademia di Scienza di New York.
Mentore per il Consorzio della Ricerca dei Semiconduttori (SRC} e per Northwestern'University.
P remio Eccezionale di Contribuzione e Premio della Divisione di Tecnologia di IBM.
R iconoscimento per la migliore pubblicazione (Società Internazionale per la Microelectronica Ibrida ).

                                                  Membro di Societa` Tecniche

Membro della Societa` del Microsonda Elettronico.
Della Società di Ricerche Metallurgiche(MRS).
Della Societa` Internazionale per la Microelettronica Ibrida (ISHM).
Della Sigma Xi, La Societa ` di Ricerche Scientifiche.
Della Societa` di Affidabilita` per l'Ingegneria Internazionale Elettrica e Elettronica (IEEE).
DellaSocieta` di Congegni Elettronici.
Del Simposio Internazionale sulla Microelettronica (IMAPS)

                                                                        Libri Pubblicati

Autore:

Di Giacomo G ., SOPRAVVIVENZA, Seconda Grerra Mondiale a Nord di Cassino Attraverso gli Occhi di un Ragazzo di Dieci Anni e la sua emigrazione negli Stati Uniti, p.360, AuthorHouse Publishing Co., 2005. L'anteprima fu pubblicata nel Poughkeepsie Journal, Oct.16, 2005).

Di Giacomo G ., Affidabilità di Moduli Elettronici e di Semiconduttor i, p.410, New York McGraw Hill, 1996. Dall'Editore: “. . Problemi di affidabilità sono un tema caldo nell'industria di elettroniche globali, e qui finalmente è. . . il primo libro su questo soggetto estremamente importante. Impiegando modelli matematici semi-empirici, Di Giacomo copre competentemente tutti i tipi maggiori di meccanismi di fallo che possono ridurre grandemente la vita attiva di componenti di semiconduttori. . . Lui mostra anche come usare l'analisi statistica per proiettare nel futuro percentuali di falli. Tagliando attraverso le tecnologie di diversi materiali, questo testo unico si considera inapprezzabile ad ingegneri nei numerosi campi di tecnologia i quali contano sull'analisi dei semiconduttori per determinare la longivita` di tali componenti…Scritto da un grande esperto in questo campo, questo libro offre agli ingegneri una profonda e ampia conoscenza dei meccanismi di falli che prevalgono durante l'operazione del computer, che includono elettromigrazione e termomigrazione atomica, micro-deformazione plastica in funzione del tempo, perdita di corrente elettronica nei semiconduttori sotto condizioni accelerate e normali, edi piu`. Questo libro ti porta anche attraverso i falli primordiali e quelli che occorrono a seconda delle statistiche che seguono la distribuzione normale (Gaussian) ed altri tipi di distribuzioni che sono associate con tali meccanismi, e in piu` modelli matematici, che portano a proiezioni di falli sotto condizioni di operazione del computer basate sull'analisi statistica e condizioni di collaudo che accelerano i meccanismi. Con l'aiuto di questo libro originale e unico, gl'ingegneri saranno capaci non solo di usare l'affidabilità come un mezzo statistico, ma anche come strumento per ottimizzare il disegno e sviluppo di moduli elettronici e di semiconduttori.”

                                                              Coautore dei segueni Libri:

Di Giacomo G. 1992 “Migrazione Elettrochimica” Capitolo 6, pp.255- 292 l 'Elettrochimica di Semiconduttori ed Elettronica, ed. John McHardy e Frank Ludwig, Pubblicazioni di Noyes.

Commenti dell'editore: “ Come i conduttori divengono sottili e delicati e piu contigui nei chips, l'incidenza dei fenomeni di migrazione atomica dell'elettrochimica diviene critica e crescente. Nel Capitolo 6, G . Di Giacomo fa un'analisi matematica dei principi su cui questi fenomeni sono basati. La conoscenza ottenuta da quest'analisi, getta le basi per controllare ed evitare i danni causati dalla migrazione atomiche nei circuiti futuri.”

Di Giacomo G. 1999 “Design for Microelectronics Reliability” Vol. 5, pp.186-208, Wiley Encyclopedia of
Electrical and Electronics Engineering (EEEE) , 24 volumes, ed. John G. Webster, Wiley Interscience
Publications. (Un'analisi scientifica, dettagliata e profonda, sulla tecnologia e scienza nel 20mo secolo, condotta dalle universita` e industrie nel mondo).

Di Giacomo G. 1993.”Reliability/Defect Severity.” Chapter 18, pp.536-580, Microelectronics
Manufacturing Diagnostic Handbook, ed. A. Landsberg, New York : Van Nostrand Reinold , New York

Di Giacomo, G. et al. 2001 “Reliability of Die-Level Interconnections.” Ch.13, pp.500-548, Area Array
Interconnections Handbook ; ed. K. Puttlitz and P. A. Totta, Kluwer Academic Publishers

Di Giacomo G. et al. 2001 “Board-Level Array Interconnect Reliability.” Ch. 22, pp. 882-945, Area Array Interconnections Handbook ; ed. K.Puttlitz and P. A. Totta, Kluwer Academic Publishers.

Pubblicazioni Scientifiche e Presentazioni in Convegni e Simposi Internazionali nelle citta` indicate (Lista parziale di 30 pubblicazioni da un totale di 55 pubblicazioni che rappresentano nuovi trovati tecnologici che lui ha verificati esperimentalmente)

D i Giacomo, G et al . “Reliability of Flip Chip Applications with Ceramic and Organic Chip Carriers.” 13 th European Symp. Reliability of Electron Devices, Failure Physics and Analysys, Rimini , Italy , 2002.

D i Giacomo, G. et al. “Generic Fatigue Model for C4, CBGA, CCGA, and PBGA Interconnects at Package Structure Level.”International System Packaging Symposium , San Diego , pp.156-162, 1999.

D i Giacomo, G. et al. “Fatigue Reliability of Solder Interconnects for First and Second Level Packaging.”Proc. Int. Electronics Manufacturing Technol. Symp.” Austin , TX , 1998

D i Giacomo, G. “Thermal Cycle Frequency-Threshold Below Which Solder-Joint Fatigue DamageSaturates as Stresses Relax.” Proc. Int. Packging Symp. (IMAPS) , San Diego , pp. 203-208, 1997.

D i Giacomo, G. “Effect of Mini-Cycles on the Solder Joint Fatigue Behavior as a Result of TheirSuperimposition on Main Cycles.” Proc. ISHM , Minneapolis , pp.302-307, 1996.

D i Giacomo, G., “Modeling the Effect of Oxygen on the Fatigue Lifetime of Solder Joints”, Int. Reliability Phys. Proc ., Las Vegas , pp.93-96, 1995.

D i Giacomo, G. “Modeling Solder Joint Cyclic Creep.” Proc. 1994 Int. Electronics Packaging Conf., Atlanta , pp.748-758, 1994.
D i Giacomo, G. , “Thermal Diffusion Model Describing Transient Strain in Chip Solder Joints UnderThermal Cycling.” Proc. Int. Symp. Microelectronics, Reston, VA, pp.737-742, 1992.

D i Giacomo, G. et al. “Current Leakage Kinetics across Cr/Cu Thin Film Conductors Having Polyimide Coating.” Proc. Int. Symp. Microelectronics, pp.38-42, 1991.

D i Giacomo, G. “Thermomechanical Fatigue Damage Limit in Solders Due to Their Anelasticity.” Proc.ISHM First Joint Materials and Interconnect/Surface Mount Technol. Conf., San Diego , 1990.

D i Giacomo, G . “Effect of Oxidation on the Thermal Performance of Metals and Modeling.” Proceedingsof Technical Program, Nepcon East ‘89 , pp.159-167, 1989.

D i Giacomo, G. “Oxidation of Pb-Sn Eutectic Solder and Degradation of Contact Thermal Resistance.” Proc. Int. Symp. Microelectronics , Atlanta , pp.322-327, 1986.

D i Giacomo, G. “Oxidation Kinetics of Pb-Sn Eutectic Solder by AES Analysis.” Microbeam Analysis ,pp.321-324, 1986.

D i Giacomo, G . ”Current Leakage Kinetics across Tinned Cr/Cu Lands Having Epoxy Overlay.” IEEETrans. Components , Hybrids, and Manuf. Technol ., Vol.CHMT8, No.4, pp.440-445, 1985.

D i Giacomo, G . “Phosphorous Migration Kinetics from PSG to Glass passivation Surface.” 22 nd Ann.Proc. Reliability Phys ., pp.223-228, 1984.

D i Giacomo, G. “Metal Migration (Ag, Cu, Pb) in Encapsulated Modules and Time-to-Failure Model as aFunction of the Environment and Package Properties.” Proc. Reliabilty Phys Symp ., pp.27-33, 1982.

D i Giacomo, G . “Reaction Kinetics of Al Films with Phosphosilicate Glass (PSG) in Semiconductors. ”Proc. Intern. Reliability Phys. Symposium, pp.218-222, 1981.

D i Giacomo, G. “Corrosion Model for Plastic Encapsulated and Hermetic Modules.” 18 th Ann. Proc.Reliability Phys., pp.275-281, 1980.

D i Giacomo, G. “Electromigration Depletion in Pb-Sn Films.” Proceedings Reliability PhysicsSymposium, San Francisco , pp.72-76, 1979.

D i Giacomo, G. et al. “A Method for Determining The Permeability and Solubility of Sulfur inPoly(dimethylsiloxane) (RTV).” Journal of Applied Polymer Science, Vol.23, pp.261-274, 1979.

D i Giacomo, G. et al . “Electromigration Damage in Aluminum-Copper Films.” Thin Solid Films, Elsevier Sequoia , S.A. , Lausanne , Vol.34, pp.165-169, 1976. (Also presented at a symposium in Hungary, 1975)

D i Giacomo, G. “Microprobe Technique for Determining the Thickness of SiO2 and Si3N4 Ultra-Thin Film Composites of FET Wafers and Devices.” Thin Solid Films, Elsavier Sequoia, S.A., Lusanne, Vol. 38,pp.35-47, 1976.

D i Giacomo, G. “Microprobe Technique for Determining the Thickness of Thin Metal Films in Multilayered Structures.” Thin Solid Films , Vol.26, pp.311-320, 1975.

D i Giacomo, G . “Microprobe Technique for determining the Thickness of Ag2S Films as a Function of sulfur Vapor Pressure at Saturation an below.” Proc. 10 Ann. Conf. Microbeam Analysis Soc ., Las Vegas , pp.125-129, 1975.

D i Giacomo, G. et al. “Diffusion Coefficient and Electromigration Velocity of Cu in Thin Silver Films.” Journal of Applied Physics , Vol.45, No.4, pp.1626-1629, 1974.

D i Giacomo, G. “Microprobe Technique for Determination of Thickness and Phosphorous Concentration of Gate Oxide PSG in FET Devices.” Electrochemical Society , Vol. 21, No.3, pp.119-122, 1974.

D i Giacomo, G. “An Ultrasonic Method for Measuring Crack Depth in Structural Weldments.” Materials Evaluation, J. American Soc. for Nondestructive Testing , pp.189-194, September 1970.

D i Giacomo, G. et al. “Development of an Ultrasonic Method for Determination of Grain Size in Cast Steel.” Materials Evaluation, J. American Soc. for Nondestructive Testing , pp.271-276, Dec.!970

D i Giacomo, G. “Residual Stresses in High-Strength Steel Weldments and Their Dimensional Stability During Welding and Stress Relieving.” Mat. Science and Engineering - Elsevier Sequoia S.A., Lausanne, pp.133-145, 1969.

D i Giacomo, G. Et al. “X-Ray Diffraction Studies on Selected Bacterial Cell Walls.” Journal of Bacteriology, pp.122-124, Jan.1967.

                     
                                                                      Pubblicazioni Interne

Fatte oltre 100 publicazioni interne alla IBM, classificate "Confidenziali" , non permesse di essere pubblicate al di fuori della IBM poiche` hanno un vantaggio tecnologico, che trattano di nuovi sviluppi di tecnologie e sono divenute parte della libreria degli archivi accessibile a ingegneri della IBM che hanno la necessita' di usare le informazioni tecniche nel loro lavoro.
                                                                             
                                                                                    Brevetti

Ha ricevuto 20 brevetti in vari campi che per convenienza sono raggruppati in 5 categorie che consistono principalmente dello:

Sviluppo di Metodi e tecniche di diffrazione e microsonda per micro-analizzare corrosione e migrazione atomica nei circuiti del chip e sottostrati.

Sviluppo di conduttori metallici sottili nei micro-circuiti che sono resistenti all' elettromigrazione, corrosione elettrochimica/Galvanica, e migrazione atomica .

Sviluppo di leghe malleabili per “inter-connettere” circuiti di chips e sottostrati, che sono ottimamente resistenti alla fatica termomeccanica, all'elettromigrazione, e alla termomigrazione.

Sviluppo di conduttori spessi per la “metallizzazione” dei circuiti di sottostrato/modulo che sono resistenti principamente alla corrosione e migrazione atomica nel circuito .

Sviluppo di systemi metallurgici per ottimizzare la conduttivita` termale e realizzare il thermal management (controllo termale) di moduli di alta potenza termale.
                 

                                                                      Altre Invenzioni
Altre 59 invenzioni (non brevettate) pubblicate nel Bollettino/Rivista delle Rivelazioni Tecniche di IBM (IBM Technical Disclosure Bulletin).

                                                                          Insegnamento
Ha insegnato corsi al personale d'ingegneria e scienza sull'analisi della diffrazione elettronica e raggi X, sulla cristallografia che tratta la struttura della materia, e della fisica applicata all'affidabilita` dei semiconduttori e microelettronica attraverso i programmi d'insegnamento per la scienza e ingegneria entro IBM.
                     

Gen. G.D.F  NINO DI PAOLO Il Gen. G.D.F. Nino Di Paolo nutre per la sua terra un sentimento così grande da dedicargli passione ed immenso amore (Vedi il suo delicato lavoro di ricercatore dedicato all'emigrazione http://www.museocansano.it) le sue riflessioni sono incise nella roccia

Un particolare dello scritto dedicato a Cansano
Cansano
Canterò di te o mio Cansano:
Dirò di quel silenzio che ti chiude come una veste;
Canterò la pace che in te fluisce come linfa dolce e benigna.Senza turbamenti:
Dirò della neve autunnale che incorona monte amaro.Del ceppo dei camini
e dei ruscelli a primavera
Dirò delle ginestre e dei faggi secolari che fanno sì grata l'ombra nei meriggi estivi:
Saluterò gli ultimi pastori che vanno lenti al piano,sotto le stimmate del sole.
Ma già declina il giorno e l'ombre fanno azzurra la montagna;
Sale sul porrara un pò di luna;
Senti quel lieve pigòlio d'uccelli.Quello sfrascare basso tra i cespugli?
S'è fatto tardi ormai, bisogna andare!
Un'altra volta...or io discenderò per quel sentiero della Valle Oscura e una
lucciola avrò per compagnia

                                                                                                        A.D.2000 Nino Di Paolo

                                      
Nino Di Paolo è nato a CANSANO, il 19 agosto 1946.
Ha frequentato il liceo Classico a Sulmona e ha poi proseguito gli studi universitari conseguendo tre Lauree: Giurisprudenza, Scienze Politiche ed Economia e Commercio.
E' abilitato all'insegnamento di materie giuridiche ed economiche, è revisore contabile, è sposato con tre figli.
Insignito di oltre 60 onorificenze, tra cui la Medaglia Militare d'Oro al merito di lungo comando di reparto, la Croce d'Oro al merito di servizio e la Medaglia Mauriziana al merito per la carriera.
Ha frequentato l'Accademia della Guardia di Finanza dall'ottobre 1965.e nel 1967 è stato nominato tenente arrivando, gradualmente, ai vertici della carriera.Oggi ha il grado di Generale di Divisione ed è Comandante del Comando interregionale dell'Italia Centro-Settentrionale della Guardia di Finanza. Fino al giugno 2005 Capo di Stato Maggiore del Comando Generale della Guardia di Finanza.Nel corso della carriera, ha ricoperto numerosi e delicati incarichi in diverse città italiane, tra le quali meritano un cenno il Comando del Nucleo Centrale di Polizia Tributaria di Roma ed il Comando Regione Campania a Napoli.Al di là degli impegni professionali, ha sempre coltivato una inesauribile curiosità verso ogni manifestazione artistica e sociale, con particolare riguardo al tema dell'Emigrazione in relazione al quale è autore del volume: "Emigrazione: da Ellis Island ai giorni nostri".E' membro onorario del Centro Studi Internazionali per la Letteratura di Emigrazione "Pascal D'Angelo" di Salerno.Fra le tante passioni, l'alpinismo, i viaggi e la fotografia sono quelle che più di altre consentono di esplorare il legame profondo che intreccia ogni esistenza con quella degli altri, sempre alla ricerca del senso profondo della vita.  

Giovanni De Santis

CURRICULUM

DELL'ATTIVITA' DIDATTICA E SCIENTIFICA  e   PUBBLICAZIONI

Giovanni Maria P. DE SANTIS, nato a Cansano (AQ) il 6 febbraio 1949, ha conseguito il Diploma di Laurea in Lettere Classiche presso l'Università degli Studi di Perugia dove, il 21.XI.1972, ha discusso la Tesi di Laurea in Geografia "Paesaggio antropogeografico della Maiella".

Nel giugno 1974 è risultato idoneo ad un concorso a 5 borse di studio bandito dal CNR.

Il 1.XI.1974, vincitore di un Concorso per due Assegni Biennali di formazione scientifica e didattica bandito dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Perugia, ha preso servizio come Assegnista presso l'Istituto Policattedra di Geografia.

Nel febbraio 1976, risultato vincitore del Concorso a due Assegni biennali di formazione scientifica e didattica presso la Facoltà di Magistero dell'Università "la Sapienza" di Roma, ha optato per la proroga dell'assegno di cui era titolare a Perugia.

Nel frattempo era stato dichiarato cultore della materia ed inserito in graduatoria per ricoprire l'incarico di insegnamento di Geografia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Perugia.

Nell'agosto 1979 è risultato vincitore del Concorso -classe XL/B- con assegnazione di Cattedra presso la Scuola Media Statale di Poggio Mirteto.

L'11 novembre 1981 è stato inquadrato nel ruolo di Ricercatore Universitario Confermato per il gruppo di discipline n. 36 (Geografia), con decorrenza giuridica 1.VIII.1980, presso l'Istituto Policattedra di Geografia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Perugia

Nel periodo 1988-93 è stato membro eletto del Consiglio Direttivo dell'Associazione dei Geografi Italiani.

Nell'a.a. 1992-93 ha avuto l'affidamento di Geografia Storica dal Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Perugia, confermato per gli a.a. 1993-94, 1994-95, 1995-96, 1996-97 e 1997-98.

Nel periodo 1997-2001 è stato membro designato del Consiglio Direttivo dell'I.R.R.S.A.E. dove ha ricoperto il ruolo di coordinatore della sezione documentazione e di responsabile del settore pubblicazioni dell'Istituto

Nell'a.a. 1998-99 ha avuto l'affidamento di Geografia umana dal Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Perugia, incarico confermato negli anni acc. 1999-2000, 2000-01, 2001-02, 2002-03, 2003-04.

In data 26.IV.1999 ha ricevuto comunicazione dal Ministero del­l'Università e Ricerca Scientifica e Tecnologica, prot. 2754, di essere stato incluso nell'elenco dei vincitori del Concorso a posti di Professore Universi­tario di ruolo II fascia (bandito con DD.MM. 22/12/95 e 29/2/96) per il set­tore disciplinare M06A-Geografia ed è stato chiamato a ricoprire la Cattedra di Geografia della Facoltà di Lettere e Filosofia (ind. moderno) presso l'Università di Verona, dove ha preso servizio il 1.XI.1999.

Nel periodo 1999-2004 è stato membro eletto del Consiglio d'Amministazione dell'Università degli Studi di Verona

Dall'a.a. 2001-2002 all'anno acc. 2003-04 ha ricoperto l'insegnamento di Geografia Economico-politica presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Verona.

In data 3 aprile 2004, con D.R. n. 641 dell'Università di Macerata, è stato dichiarato idoneo nella valutazione comparativa a n. 1 posto di professore universitario di prima fascia - SSD M-GGR/01 (Geografia).

In data 1 novembre 2004 è stato richiamato a ricoprire la cattedra di Geografia umana presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Perugia

Dall'anno acc. 2004-05 ricopre gli insegnamenti di Geografia per Lettere e Geografia Politica ed Economica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Verona

Nell'anno acc. 2001-2002 ha tenuto il corso di Geografia nell'ambito del Master per Insegnanti "Ambiente e territorio", organizzato dall'Ufficio Scolastico Regionale dell'Umbria del MIUR, dall'IRRE Umbria e dalle Università degli Studi e Italiana per Stranieri di Perugia.

Le problematiche scaturite dalle lezioni in aula sono state, inoltre, rivisitate ed illustrate “sul campo” in escursioni di studio (una o due all'anno) con gli studenti che, in tal modo, hanno potuto non solo cogliere sul campo gli aspetti geografici salienti del territorio, ma anche giovarsi dell'apporto didattico-scientifico di Colleghi delle Università di sedi italiane, i cui territori sono stati oggetto di visita.

Per tutti i corsi sopracitati, sia per quelli di titolarità che di affidamento, ha cercato di coinvolgere attivamente gli studenti, che hanno realizzato e discusso, talvolta in aula e più spesso durante l'esame, tesine ed approfondimenti scritti sugli argomenti trattati. Tutto ciò ha reso necessario una costante opera di tutoraggio e di colloquio con gli studenti, al fine di indirizzare in maniera corretta i loro studi e le loro conoscenze geografiche. Questo aspetto ha suscitato il vivo interesse degli studenti ed ha portato, inoltre, all'assegnazione di numerose Tesi di Laurea sugli argomenti più attuali della Geografia con la conseguente partecipazione a quasi tutte le sessioni di Laurea, sia come relatore sia come correlatore. Nel periodo sopra indicato, il sottoscritto, tra le sedi di Verona e di Perugia ha seguito, come relatore, l'elaborazione di circa 150 tesi di laurea, portandole alla discussione finale, con ottimi risultati.

Intensa ed attiva è stata anche la partecipazione ai vari organi collegiali di cui fa parte di diritto (Consigli di Facoltà, Consigli di Corso di Laurea, Consiglio di Istituto e di Dipartimento). Ha, inoltre, assicurato costantemente, durante tutto il periodo di attività didattica (con esclusione del mese di agosto) la propria presenza settimanale al fine di garantire il ricevimento degli studenti e dei laureandi.

L'attività scientifica si è svilup­pata attraverso l'analisi di molteplici aspetti geografici, evidenziandone in particolare le relazioni che si instaurano nel rapporto uomo-ambiente:

- la po­po­lazione e la dinamica demografica in generale, con specifici riferimenti e studi sui flussi migratori;

- la localizzazione dei cen­tri;

- l'individuazione di varie sub-regioni e le loro pe­culia­rità an­tropogeografiche;

- le problematiche connesse alla geo­grafia sociale in generale e a quella medica in particolare

- gli aspetti peculiari e i riflessi ambientali determinati dal turismo e dalla cir­colazione in ge­nere;

- alcuni aspetti specifici di geografia agraria, storica e cartografica;

- i problemi e i risvolti connessi alla tutela am­bientale.

Gli ambiti geografici presi in conside­razione interessano l'Italia, ed in partico­lare l'Italia peninsulare, e per le caratteristiche geomorfologiche, insediative e socio-economiche riscontrate -pur in una vastità di ambienti i risultati che scaturiscono dai singoli studi possono essere considerati paradigmatici per altri territori ed esemplificativi della realtà geografica nazionale.

Intensa è stata la sua partecipazione a convegni e congressi, sia come uditore che come relatore di interventi e contributi.

Ha, infine, diretto e curato l'organizzazione dei Seminari Internazionali di Geografia Medica, svoltisi come di seguito riportati, di cui ha curato, insieme ad altri colleghi, anche la pubblicazione degli Atti

- I Seminario, La Geografia medica (Roma 4-7 novembre 1982), Atti pubblicati nel 1983;

- II Seminario, Ambiente urbano e qualità della vita (Cassino 4-7 dicembre 1985 – Atti pubblicati nel 1986

- III Seminario, Qualità della vita, agricoltura e degrado ambientale nel Mezzogiorno (Cassino, 10-12 giugno 1988 – Atti pubblicati nel 1989

- IV Seminario, La Geografia medica e gli ecosistemi (Roma 4-6 dicembre 1991), Atti pubblicati nel 1992;

- V Seminario, Le strutture sanitarie tra pubblico e privato (Roma, 1-3 dicembre 1994), Atti pubblicati nel 1995;

- VI Seminario, Metodi di raccolta dati e percezione della salute (Roma, 4-6 dicembre 1997), Atti pubblicati nel 1998;

- VII Seminario, Salute e migrazione (Verona, 13-15 settembre 2001), Atti pubblicati nel 2002;

- VIII Seminario, La Geografia dell'Alimentazione (Roma, 16-18 dicembre 2004), Atti in corso di pubblicazione.

Tutti i volumi degli Atti sono stati pubblicati dalla Casa editrice RUX E.D.E.L. di Perugia

Nel corso della Sua carriera ha realizzato, oltre alla cura dei volumi di Atti di Convegno sopraelencati, oltre 110 pubbliocazioni tra volumi, articoli e recensioni

Degni di menzione particolare sono infine i due volumi

Patrimonio cartografico antico della Biblioteca Augusta (secc. XV-XVI) , che intende mettere in ordine e cen­sire tutto il vasto materiale cartografico reperibile nei volumi della Biblio­teca Augusta di Perugia.

Premesse geografiche al dibattito Università-territorio: l'Ateneo perugino, che ha inteso esaminare i rapporti stabilitisi tra l'Università ed il ter­ri­torio perugino, visti nel loro svolgimento storico e inseriti nell'attuale si­tua­zione socio-economica dell'Umbria e dell'Italia in generale. Perugia riesce, così, a polarizzare la qu­asi totalità degli studenti umbri cui si aggiunge una buona presenza di studenti delle regioni meri­dionali e dell'estero -soprattutto per la presenza dell'Uni­versità Italiana per Stranieri-, con implicazioni notevoli sul contesto urbano e sociale, di cui si avvantaggiano tutti i set­tori dell'economia, tanto che "l'industria dello studente" è una delle prime "industrie" cittadine per gettito economico.

Un Cansanese è l'unico portavoce italiano alla Commissione Europea

È di Cansano l'unico portavoce italiano della Commissione europea di Bruxelles. Si chiama Michele Cercone e dal primo gennaio si è insediato nel Servizio del Portavoce dell'esecutivo Ue con responsabilità per il settore del coordinamento e della pianificazione della comunicazione, in qualità di portavoce a sostegno del Presidente dell'esecutivo Josè Manuel Barroso. Cercone, 35 anni, dopo aver  frequentato la scuola di specializzazione in giornalismo europeo a Parigi, aver lavorato per alcune note agenzie di stampa targate Usa, per le quali ha svolto anche l'incarico di corrispondente di guerra nel corso dell'intervento militare statunitense in Kosovo, una prima esperienza di lavoro per le istituzioni europee l'ha avuta con il Parlamento UE per il quale ha lavorato a Strasburgo e Lussemburgo nell'ufficio stampa italiano, mentre a Maastricht e Bruxelles ha fatto varie esperienze tra cui quella di insegnante e conferenziere sulle principali tematiche europee. L'assegnazione dell'incarico è stata accolta con particolare soddisfazione dal rappresentante permanente italiano presso l'Ue, ambasciatore Rocco Cangelosi, e dallo stesso vice presidente Frattini. Sara dunque il cansanese a rispondere sulle principali scelte politiche di Bruxelles in materia di occupazione. La conoscenza di inglese, francese e spagnolo e dei dossier europei Cercone l'ha maturata fuori dall'Abruzzo, da cui manca dal 1995.

A Michele i nostri auguri per il prestigioso incarico