"Il centenario della nascita di Frank Sinatra."

di

Domenico Di Giacomo

Frank Sinatra, è stato cantante, attore e conduttore televisivo, considerato il piu` grande degli interpreti di tutti i tempi, e il piu` celebre crooner, era noto con il soprannome (The Voice). Personaggio carismatico dell'intrattenimento americano e mondiale, è stato collocato al primo posto fra le personalita` dello spettacolo del xx secolo in una speciale classifica stilata nel 2000. Nasce in Hoboken, NJ. non lontano dalla Grande Mela, il 12 dicembre, 1915 da padre siciliano, Saverio Sinatra, e madre ligure, Natalina Garaventa, s’interessa di vedere dove è nata la mamma, ma non il padre, quando scherzava, diceva: 2 grandi genovesi son venuti in America, Cristoforo Colombo e mamma mia.

 Aveva una super potenza di comandare, poteva portare alto una persona ma anche distruggerla.Un particolare da ricordare: Nel 1964 venne alla ribalta un cantante italoamericano con una bellissima voce, Jimmy Roselli, si esibiva esclusivamente in canzoni napoletane in cui piaceva  molto alla signora Natalina, Sinatra le voleva fare una sorpresa per il suo compleanno, chiamo` Roselli di recarsi in California per la sua mamma, Jimmy Roselli con ingenuita` chiese $ 10,000 per lui e $17,000 per l'orchestra.   Sinatra, si scaglio` con tutta la rabbia che aveva in corpo e rispose: Tu fai il prezzo a me?   You finished, non canterai piu` in vita tua, e cosi` fu, l'uomo fu distrutto, non comparve piu` in tutti gli spettacoli d'America.
 Il grande successo della canzone (My Way) Il testo scritto da Paul Anka sulle note di " Comme d'habitude " di Claude Francoise, pero` il canadese non si èlimitato a tradurre il brano, ma l’ha scritto da capo, perche` il francese non aveva avuto successo. La canzone si ispira all'uomo di eta` avanzata, invaso dalla tristezza, si siede e ripensa al passato: (Ho lavorato molto,   ho fatto quel che potevo fare  senza  risparmiarmi,    ho amato,  ho riso,  ho pianto,  ho avuto  vittorie e qualche  sconfitta. vi è stata gioia e sofferenza, il coraggio, l'orgoglio, l'amarezza, ora la soddisfazione ma non esiste quella completa e narra:
(E ora la fine si avvicina...)

1.                 And now the end is near.   And  so I  face the final curtain.
           My friend,  I'll  say  it  clear,    I'll  state  my case,   of  which  I'm  certain.
           I've  lived  a life   that's   full.  I've  traveled  each  and ev'ry  highway,
           But  more,  much  more  than  this,  I  did  it  in  my way...
           Regrets,  I've   had   a  few;  But then again, too   to mention.
           I  did what  I  had  to  do,   And   saw  it  tough  without  exemption.
           I  planned   each   charted  course;   Each   careful  step  along  the  byway,
           And  more,   much   more  than  this,    I  did  it  in   my  way ...
           Yes  there  were  times,  I'm  sure  you  knew. When  I  bit off  more  than I could chew.
           But  through  it   all    when  thre  was  doubt,   I  ate  it  up  and  spit  it  out.
           I  faced  it  all  and  I  stood   tall;  And  did   it   my   way...
           I've  loved,  I've  laughed  and cried.  I've  had   my  fill;  my share   of  losing.
           To  think  I  did  all that;  And  may  I  say,   Not in a shy  way,
                    "Oh  no, oh no,   not  me,   I  did it in  my  way "...
           For  what is  a  man,  what  has  he  got?  If  not  himself,  then  he has  naught.
           To say  the things  he  truly  feels;
           And   not   the  words  of   one  who   kneels.
           The  record  shows,  I  took  the  blows,  And  did  it  my  way!..
2.             Yes...  it   was  my   way...

 

         A tutti i cansanesi,  ( BUON NATALE  e FELICE ANNO NUOVO)   Domenico Di Giacomo