Una storiella che rappresenta molto bene il succo della vita e il modo di pensare Elfico è: …..un uomo d’affari vide con fastidio che il pescatore, sdraiato accanto alla propria barca fumava tranquillamente la pipa.
- Perché non stai pescando? Domando l’uomo d’affari - Perché ho già pescato abbastanza pesce per tutto il giorno. - Perché non ne peschi ancora? - E cosa ne farei? - Guadagneresti più soldi. Allora potresti avere un motore da attaccare alla barca per andare al largo e pescare più pesci. Così potresti avere più denaro per acquistare una rete di nailon, e avendo più pesca avresti più denaro. Presto avresti tanto denaro da poterti comprare due barche o addirittura una flotta. Allora potresti essere ricco come me. - E a quel punto cosa farei? - Potresti rilassarti e goderti la vita. - Cosa credi che stia facendo ora?
Questo video è una tesi di Laurea di 4 studenti di architettura dell'univeristà "G. D'Annunzio" di Pescara. "Un progetto per il Futuro"
Vorrei che presto, all’estero, scrivessero di noi:
When the going gets tough, the Italians get going.
Quando il gioco si fa duro, gli italiani cominciano a giocare
Per la terza volta Mario Ciampaglione con la lista
si riconferma sindaco della nostra comunità.
A lui e a tutta la coalizione vanno gli auguri di buon lavoro da tutti i Cansanesi di www.cansanonelmondo.it
Gli auguri vanno anche alla lista di minoranza per una fattiva collaborazione per il bene comune, e un augurio di buon lavoro nello svolgimento del proprio ruolo di controllo.
I fantasmi di Ellis Island
Dal 1892 al 1954, oltre 12 milioni di immigrati entrati USA attraverso il portale di Ellis Island a New York Harbor
Ieri 19 febbraio 2015 alle ore 16. a Cansano si è svolta la cerimonia d'inaugurazione della Comunità Educativa per Minori "CasaGaia". Un progetto portato avanti dall'amministrazione Comunale di Cansano guidata dal Sindaco Mario Ciampaglione, con tenacia e senso di responsabilità. Questo progetto parte nel 2006 con la partecipazione della Comunità Montana Peligna e successivamente dato in gestione alla "HORIZON SERVICE" che ha come obiettivo il bene della persona , sostenuto e promosso nel contesto sociale e culturale in cui si è sviluppato e a cui appartiene .La Mission della Comunità Educativa CasaGaia è quella di offrire un servizio educativo e di pronta accoglienza a minori. La cooperativa, nella progettazione e nell’erogazione dei suoi servizi, si ispira a questi Valori fondamentali, declinati anche per i suoi principali portatori di interesse. Vai alla Pagina
La Horizon Service Società Cooperativa Sociale ha il piacere di comunicare l’apertura di un nuovo servizio, una comunità educativa che ospiterà minori da 0 a 12 anni. È CasaGaia che verrà inaugurata Giovedi 19 Febbraio alle ore 16:00 nello stabile in Località Vicenne a Cansano (AQ), comune il cui Sindaco e la cui Amministrazione hanno sostenuto fortemente l’iniziativa impegnandosi anche per il futuro.
Di Pangrazio agli abruzzesi nel mondo: “Nel 2015 ancora fortemente impegnati a rafforzare il dialogo per compiere scelte pienamente partecipate e innovative” vai
È possibile studiare l’italiano presso uno dei Comitati della Società Dante Alighieri presenti in tutto il mondo.
Michele Cercone è originario di Cansano (AQ) e ha compiuto i suoi studi superiori al Liceo Classico Ovidio di Sulmona, prima di laurearsi in Scienze Politiche all'Università Cattolica di Milano. Nel 1996 ha ricevuto la Borsa di studio Robert Schuman per giovani giornalisti europei e nel 1997 si è specializzato in giornalismo europeo alla Fondazione ''Journalists in Europe'' a Parigi. Dopo una carriera giornalistica internazionale, in cui ha lavorato per media statunitensi, francesi, e italiani, nelle principali città europee, ha raggiunto nel 2006 il servizio portavoce della Commissione Ue, occupando, tra l'altro, il ruolo di Portavoce ai Trasporti e di Portavoce alla Giustizia, Libertà e Sicurezza. Dal 2010 è portavoce agli Affari interni, al fianco della Commissaria Cecilia Malmstrom.
14/10/2014;Michele Cercone, è ritornato per un giorno tra i banchi della sua ex scuola di Sulmona
per raccontare agli studenti la sua esperienza europea e parlare d'Europa con i ragazzi dell'Istituto di Istruzione Superiore "Ovidio".L'abruzzese, attuale portavoce della Commissaria europea Cecilia Malmstrom, ha incontrato oltre duecento studenti del Liceo Classico "Ovidio", del Liceo Linguistico e del Liceo delle Scienze Umane "Giambattista Vico" nell'ambito del progetto ''Back to school'' organizzato dalla Rappresentanza della Commissione europea in Italia in occasione del Semestre di Presidenza italiana dell'Unione europea.
L'incontro, che vanta il patrocinio del Comune di Sulmona, si è svolto questa mattina nella sala del cinema Pacifico.Presenti Peppino Ranalli, Sindaco di Sulmona, la preside Caterina Fantauzzi e naturalmente Michele Cercone.
"L'idea è nata dopo aver incontrato a Bruxelles un gruppo di studenti di Sulmona in
visita alle istituzioni Ue. I ragazzi hanno dimostrato tanta passione e interesse per i temi europei e alla fine eravamo tutti entusiasti. Ho promesso che sarei venuto a trovarli a Sulmona e nel quadro dell'iniziativa ''back to school'' abbiamo ideato con la Preside, Caterina Fantauzzi e l'insegnante di francese, Emanuela Cosentino, questo evento che ha coinvolto tre licei"ha spiegato Cercone. Nel corso dell'incontro ha raccontato il suo percorso professionale e spiegato come si fa e cosa vuol dire lavorare nelle istituzioni Ue.Cercone ha anche avuto modo di parlare di temi europei in una sorta di gioco di ruolo per capire da vicino i meccanismi di funzionamento dell'Ue.Il progetto ''Back to school'' ha l'obiettivo di far tornare nelle loro ex scuole funzionari della Commissione Ue che possano illustrare agli studenti il percorso che li ha portati a lavorare nelle istituzioni europee.
“La distanza con le istituzioni europee sembra incolmabile per le realtà locali e soprattutto per i più giovani: per questo occorre parlarne con gli studenti. La comunità europea è un’opportunità, soprattutto per le giovani generazioni”.
Queste sono le parole pronunciate dal nostro compaesano Michele Cercone nell'ambito del progetto ''Back to school'', organizzato dalla Rappresentanza della Commissione europea in Italia in occasione del Semestre di Presidenza italiana dell'Unione europea.
Grazie Michele per il tuo interessamento per i nostri giovani e per non aver dimendicato le tue origini Cansanesi.
La bella avventura di Romolo Pizzica si ripresenta…
Chi è?
A cimentarsi in questa impresa è l’orafo quarantenne Romolo Pizzica. Qualche anno fa attraversò l’intera Australia, ora vuole arrivare fino in India. Dopo mesi e mesi di allenamento sul Morrone e sulla Majella , e dopo interminabili ore sulla bici , vista la buona forma, ha fissato la data della partenza ed è partito il 16 maggio, dalla piazza principale del paese per la sua nuova avventura che durerà 8-9 mesi, percorrendo circa1000 km al mese.Dopo un periodo di studi a
Sulmona va a lavorare in Australia. «È qui» racconta «il chilometro zero della mia avventura». In Australia resta un anno e in bici gira tutta l'isola: 15 mila km. Poi di nuovo in Italia. È il 2002. Qualche mese per lavorare come orafo, guadagnare e poi riprendere l'avventura. Verso la Spagna. Lo stop quando gli rubano la bici. Poi in sella verso il Marocco. Qui Romolo, che durante i suoi viaggi dorme in tenda o in ostello, trova uno dei popoli più ospitali al mondo. «In tre mesi di viaggio» dice «mi è capitato di dormire in un campeggio non più di 5 o 6 volte. Il resto dei giorni la gente mi ospitava nelle proprie case». Dopo i 2.500 km in Marocco la sua bussola punta ancora verso la penisola iberica. Si ferma in Asturia dove si dedica all'altra grande passione: l'arrampicata sui «picchi d'Europa». Nel 2003 gira tutta la Spagna fermandosi a Lerida (100 km a nord di Barcellona) per un anno. La scorsa primavera è tornato a Pratola,naturalmente con la sua bici.
Questa volta come un ciclone visto che il nostro ciclista scalatore sta pedalando dal Venezuela per arrivare alla Terra del Fuoco in Argentina. Si trova in Perù, 10.000km fatti e 20.000 ancora da fare. Romolo, oltre a macinare chilometri,si "rilassa" scalando vette oltre i 5000 metri che non mancano di certo lungo il suo faticoso ed affascinante viaggio.
Scopo dell’avventura ? Conoscere altra gente, fare nuove amicizie e soprattutto parlare di pace. Lui pensa alla globalizzazione della pace. Un nobile biglietto da visita che parte dall’Abruzzo.
L'Abruzzo festeggia i suoi emigrati: nasce la Giornata degli abruzzesi nel mondo
“Una bella pagina istituzionale". Così il consigliere regionale abruzzese, Riccardo Chiavaroli, ha commentato l’approvazione della legge, da lui proposta e approvata dall'Emiciclo, per l'istituzione della Giornata degli Abruzzesi nel Mondo. "Un tributo, non solo formale - sottolinea Chiavaroli - a tanti abruzzesi che in passato sono stati costretti ad abbandonare la propria regione in cerca di migliori condizioni di vita e soprattutto di lavoro".