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Il Nostro Paese
Cansano sorge in un territorio nel Parco Nazionale della Maiella tra Sulmona e Campo di Giove:
È una località di montagna, nascosta in un aspro paesaggio, su cui incombe maestosa la Majella. Il verde della primavera, l'azzurro del cielo estivo, i colori caldi dell'autunno e il bianco dell'inverno rendono il paesaggio unico ed affascinante, dominato da una natura splendida e incontaminata.
Piccolo centro abitato posto a circa 835 m s.l.m., si distende in senso appenninico seguendo l'allineamento dei maggiori rilievi che lo delimitano.
Se fino a poco tempo fa Cansano era noto più come transito per chi si dirigeva verso i centri turistici confinanti di Campo di Giove,Roccaraso e di Pescocostanzo, oggi questo paese rivendica un suo ruolo attivo nello scenario turistico grazie agli importantissimi ritrovamenti archeologici e la sua strategica posizione geografica .
TEMPO LIBERO
-Campi sportivi: calcio e calcetto
-Museo dell'Emigrazione
-Sito archeologico
Il presente del passato è la memoria, che noi conserviamo nel luogo senza spazio e senza tempo.
L'archeologia può compiere questo passaggio, trasformando i miti, i sogni collettivi di una società, in storia, che è patrimonio culturale di una società consapevole delle proprie radici.
Lungo i numerosi sentieri che partono da Cansano, specie in primavera, si trovano essenze di grande bellezza, tra cui la peonia, la
genziana maggiore e l'Epipactis purpurea, una delle orchidee selvagge più rare d'Italia, immersi nel verde denso di faggi, querce, pini, aceri, carpini, ornelli, tassi e ginepri.
La vasta arca del Parco Nazionale della Majella ha sempre ospitato esemplari di orsi, lupi e cinghiali - animali che hanno alimentato i racconti popolari - di gatti selvatici e martore. Negli ultimi anni il territorio è stato ripopolato con cervi, camosci e caprioli. L'aviofauna comprende numerose specie: il fringuello, il picchio, il frosone, l'arvicola, il piviere tortolino, l'aquila, lo sparviero e la poiana. Innumerevoli sono le specie di insetti. Solamente di farfalle ne sono state identificate più di trecento.
L'escursione più interessante e non impegnativa è al Bosco di S. Antonio, senz'altro la più bella faggeta della regione, riserva naturale dal 1985. Un impegno maggiore richiedono gli itinerari di monte Pizzalto, di monte Rotella, del Morrone e della Maiella.
MANIFESTAZIONI RELIGIOSE E FOLKLORISTICHE:
- Festa patronale di San Giovanni, Sant'Antonio e San Nicola (24-25-26 giugno);
- Agosto cansanese con la rappresentazione degli antichi mestieri, la sagra dell'agnello, del formaggio pecorino e della pecora "agliu cuttur";
- il 6 dicembre, nella Chiesa di San Nicola di Bari,
dopo la liturgia eucaristica è tradizione offrire ai fedeli il pane benedetto in onore del Santo, venerato soprattutto dagli emigranti.
STRUTTURE RICETTIVE:
Ariturismo "Capriccio di Giove"-via Roma 58 Cansano(AQ)
Tel. 0864/40239cell- 339.4399485
Albergo Ristorante "Il Nido d'Aquila" - Tel. 0864/40756
L'Ostello della Gioventù - Tel. 0864/408464
L'Agriturismo "Agripark" - Tel. 0863/412657
L'Agriturismo "Jovis Larene" - Tel. 0864/40616 - 0338/9274242
Se volete gustare dei piatti ancora con i sapori di una volta Raccomandiamo "IL CAPRICCIO DI GIOVE"dove le sorelle Filomena e Antonella De Chellis coadiuvate dalla madre Ninetta vi prepareranno degli ottimi "Ravioli di ricotta di capra di produzione propria" maccheroni alla chitarra fatti in casa,"Capretto e Agnello allevati nella loro azienda e tanti altri sapori ormai scomparsi. D'inverno vicino al camino potere gustare
"La Polenta allo Spianaturo
Si Raccomanda di Prenotare. 0864/40239 o al 0864/40282