Ricordi e Riflessioni
Paese mio, Cansano caro
a diciotto anni ti dovetti lasciare.
Con te la mia mamma, mio fratello, sorella e fidanzata che per
una chimerica speranza
mi dovetti allontanare,
avevo amici parenti e paesani
aria pura e notti stellari,
avevo rosee aurore, giornate solari
che fui costretto a dover lasciare.
Partii triste e col cuore in mano
veso lidi sconosciuti e lontani.
Mentre la nave partiva solcando
il mare vidi con rimpianto
la mia Italia che si allontanava.
Cappii li` per li`
con tristezza e nostalgia
che il ciclo piu` bello della mia vita
era finito,
New York, immensa, poliedrica e generosa mi accolse dandomi ospitalita` ed un lavoro.
I primi anni furono di sacrifici e privazioni per poi avere un futuro migliore.
Tanti anni se ne sono andati,
tanti chilometri ho percorso nella mia autostrada.
Sono ormai in un eta` avanzata che mi permette solo di guardare al passato,
Cerco di interrogare la mia vita, i miei ricordi il mio destino per trovare una risposta conclusiva,
" Ho fatto bene o male a lasciare il mio paese natale"?.